Terza generazione di Bmw X1 ancora più grande e tecno

Le dimensioni aumentano e quindi migliora l’abitabilità. Benzina, diesel, plug-in e anche una versione 100% elettrica.

La terza generazione di X1, modello entry-level nella gamma Bmw X, si presenta con un nuovo design evoluto secondo gli ultimi dettami estetici della casa di Monaco, con la griglia del radiatore a doppio rene importante (ma non eccessiva), fari Led a “L” rovesciata davanti e tridimensionali dietro e un’estrattore posteriore ad enfatizzare la robustezza di un mezzo pensato per il tempo libero che deve poter affrontare qualsiasi avventura con tutta la famiglia a bordo. L’abitabilità è aumentata grazie alle dimensioni accresciute: +5,3 cm in lunghezza a 4,50 metri, +4,4 cm in altezza e +2,2 in larghezza. Superfici scolpite e linee del tetto allungate sono le caratteristiche distintive della silhouette del nuovo modello Bmw che si arricchisce di un corredo digitale particolarmente moderno. Gli elementi chiave del rinnovato abitacolo sono il sottile quadro strumenti Bmw Curved Display dotato del Bmw OS8, il bracciolo flottante con pannello di controllo integrato e il vassoio per smartphone con illuminazione indiretta nella parte anteriore della console centrale. E poi la nuova X1 si guida come una vera Bmw, in grado di offrire il famigerato “piacere di guidare” che la marca promette. La gamma motori è completissima: 2 benzina e 2 Diesel (anche mild hybrid), 2 plug-in e – per la prima volta su X1 – 100% elettrica. Potenze da 136 a 313 CV, trazione anteriore per le versioni sDrive18i e 18d e integrale xDrive per tutte le altre, compresa la iX1 xDrive30, prima compatta elettrica Bmw a trazione integrale. Un motore su ogni asse permette di erogare una potenza combinata di 313 cv (con il boost temporaneo) e di 494 Nm di coppia massima che fa scattare la iX1 da 0 a 100 km/h in 5”7. La tecnologia Bmw eDrive di 5ª generazione prevede una ricarica ancora più efficiente, software rigenerativo migliorato e una batteria ad alto voltaggio per un’autonomia fino a 438 km. Maggiore sportività, efficienza e capacità di ricarica anche per le motorizzazioni plug-in che guadagnano fino a 40 km in autonomia EV arrivando a 92 km con una ricarica. La tecnologia mild hybrid a 48V di 2ª generazione integra ora il motore elettrico nel cambio Steptronic a 7 rapporti aumentando l’efficienza e l’erogazione di potenza dei due motori. Tra le dotazioni di serie figurano il Cruise Control con funzione di frenata e il sistema di avviso di collisione anteriore, ora in grado di rilevare anche il traffico in arrivo quando si svolta a sinistra, pedoni e ciclisti quando si svolta a destra. Il sistema di assistenza al parcheggio con retrocamera e assistente alla retromarcia completa i ricchi equipaggiamenti di serie. In attesa dell’arrivo delle motorizzazioni BEV e PHEV, abbiamo provato la X1 sDrive 18d che ci ha sorpreso per le qualità dinamiche, il comfort e la cura dei dettagli interni. Senza l’aiuto delle batterie (che abbassano il baricentro) la X1 Diesel a trazione anteriore si è dimostrata scattante e divertente da guidare sul misto dei colli piacentini, reattiva ai comandi del volante e fedele nel rispettare le traiettorie impostate. Comoda e silenziosa nella marcia autostradale, anche grazie ai sistemi ADAS di ultima generazione con assistenza alla guida autonoma di livello 2, la nuova X1 merita un posto nella top tre dei migliori SUV compatti. I prezzi della nuova X1 partono da 39.700 euro (sDrive 18i) e da 41.700 euro per il Diesel. Da novembre arriveranno anche le varianti PHEV da 49.900 euro e l’elettrica iX1 da 57.200 euro.

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