Citroën scrive un nuovo capitolo tra le compatte

La C4 sul mercato, anche in versione completamente elettrica, è una berlina ma anche un crossover con la forza di un Suv

ë-C4 Citroën

ë-C4 Citroën

Silenzio, parla il comfort!

Con la nuova C4, Citroën scrive un capitolo inedito nel segmento delle berline compatte, soprattutto con la ë-C4 100 per cento elettrica, quinto modello della proposta green dopo Suv C5 Aircross Hybrid, Ami, ë-Jumpy e ë-SpaceTourer.

Il Citroën Advanced Comfort abbinato alla propulsione elettrica fa della guida della ë-C4 un’esperienza gratificante. Coccolati dai sedili Comfort con tutti i comandi a portata di mano, si viaggia en souplesse. Dopo la sperimentazione intrapresa con la C4 Cactus – estrema per certi versi – la nuova C4 raggiunge una maturità estetica e funzionale che la pone al vertice della categoria.

La nuova generazione di C4 presenta caratteristiche a metà strada tra una berlina ed un crossover, dotata di assetto rialzato (16 cm l’altezza da terra), padiglione spiovente e ruote da 18”. L’innovazione della nuova gamma prevede un design dalla forte personalizzazione che richiama i modelli precedenti reinterpretando gli stilemi del marchio francese in chiave quasi futuristica.

Nell’abitacolo ritrovano una loro dignità anche i pulsanti fisici per il climatizzatore, una volta integrati nei menu e sotto menu del display centrale per un’ergonomia all’altezza delle aspettative. Se i famosi AirBump spariscono dalle portiere, non mancano soluzioni creative e tecnologiche che da sempre contraddistinguono i modelli Citroën, dalle venti tecnologie di assistenza alla guida ai sei sistemi di connettività, fino allo Smart Pad Support che permette di ancorare un tablet di fronte al passeggero anteriore. La spaziosità e la luminosità dell’abitacolo contribuiscono alla sensazione di benessere a bordo per tutti gli occupanti.

Il cruscotto digitale con schermo quadrato da 5”5, l’head-up display e uno schermo centrale da 7” o 10” per il sistema infotelematico connesso confermano il carattere tecnologico di Citroën C4. C’è persino un’app che permette di interagire da remoto con alcune funzioni della vettura. Il sistema di navigazione visualizza il raggio d’azione in base allo stato di carica della batteria e tutte le colonnine di ricarica raggiungibili.

I 136 Cv del motore elettrico di ë-C4 sono alimentati da un pacco batterie da 50 kWh che permettono un’autonomia di 350 km. Accelerazione e ripresa sono brillanti e gli ammortizzatori idraulici Progressive Hydraulic Cushion fanno sembrare qualsiasi fondo stradale come l’asfalto liscio di un circuito di Formula 1. Sul misto la nuova C4 è incollata alla strada: le sospensioni permettono di mantenere sempre il contatto pneumatici-asfalto ottimale anche se i movimenti della scocca sono importanti. Le logiche di gestione delle sospensioni si accordano con le tre modalità di guida (Normal, Eco, Sport) selezionabili con un tasto posto di fianco al selettore a cursore del cambio.

Per chi non fosse ancora pronto alla mobilità 100 per cento elettrica, C4 è anche disponibile con motorizzazioni tradizionali: 1.200 cc 3 cilindri turbo benzina oppure 1.500 cc turbo Diesel, entrambi da 130 cavalli con cambio manuale a 6 marce oppure automatico a 8 rapporti.

Si può scegliere tra tre allestimenti disponibili (Feel, Feel pack e Shine) con prezzi a partire da 22.900 euro per il benzina, 3.500 euro in più per il Diesel. Fare il salto verso l’elettromobilità costa 35.150 euro, ma con EcoBonus e rottamazione il prezzo della ë-C4 è allineato a quello delle altre motorizzazioni. Se poi si sceglie il pagamento dilazionato, la rata è la stessa: 199 euro al mese, a prescindere dalla motorizzazione e la WallBox Enel X per la ë-C4 è inclusa nel prezzo.

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