Etioca, il taxi del futuro firmato da Giugiaro

L’idea dell’israeliano Ishakov, la produzione nella carrozzeria Coggiola. Il veicolo può essere pagato a chilometro.

Etioca Taxi Cab, mobilità sostenibile e multi-funzionale dal design moderno. Il primo veicolo elettrico multiservizio, un modello di business ideato sin dal 2015 dal suo fondatore, Mark Ishakov. Al suo fianco tutta l’esperienza di Giorgetto Giugiaro che nel mondo del design e dell’auto non ha bisogno di presentazioni. “Ho aderito al progetto perché lo ritengo rivoluzionario – ha raccontato Giugiaro – già nel ’76 ho affrontato il tema di un nuovo taxi per New York, rimasto purtroppo solo in fase di prototipo. Sono felice di contribuire allo sviluppo di questo concetto integrato in un ecosistema mondiale”. Etioca “Miner” sarà il primo nato della generazione “ANNA”, piattaforma basata su un’architettura modulare, che consentirà le diverse configurazioni del veicolo. Un investimento di circa 1.5 miliardi di dollari e la previsione dei primi 10mila veicoli su strada entro il 2024. La produzione annua nel 2025 è stata già stimata intorno alle 45mila unità, destinate a crescere toccando quota 100mila entro il 2027, con un investimento iniziale di 400 milioni. La fabbricazione oltre a Gibilterra, sede ufficiale di Etioca, avverrà anche in Italia, nelle officine di Coggiola. Quella piccola e storica carrozzeria fondata da Sergio Coggiola, personaggio dall’elevato talento per il disegno industriale automobilistico, diventerà così emblema della mobilità sostenibile. Nel 1966, anno di apertura dell’officina, erano solo tre i meccanici a disposizione. Nei prossimi 5 anni, verranno impiegati 120 figure tra progettisti e tecnici, oltre ad 800 dipendenti al lavoro quotidianamente con l’obiettivo di migliorare i veicoli. Etioca Taxi “Miner”, ha come intento quello di rivolgersi direttamente alle nuove generazioni. Imprenditori tassisti che non dovranno sostenere spese per l’acquisto di un auto, bensì solo per disporre di un servizio. I conducenti potranno usufruire del mezzo e di tutte le funzionalità ad esso collegati con 99 centesimi per chilometro percorso. Un’app dedicata permetterà ai passeggeri di prenotare viaggi a corto, lungo raggio o internazionali. I 7 posti modulabili a cui ne si aggiunge uno per i passeggeri disabili, rendono il veicolo funzionale e pratico. Il posto di guida, isolato rispetto ai passeggeri, si sanifica automaticamente una volta lasciata la cabina. Se nel tragitto, dovesse sopraggiungervi un’improvvisa appetenza, sappiate che Etioca propone un catalogo di bordo, con disponibilità di minibar o souvenir. La ricarica elettrica del veicolo offre 3 tipologie di recharge differenti. Regolare (fruibile anche nel box di casa) veloce, (presso stazioni pubbliche selezionate) o battery swapping (procedendo con la sostituzione della batteria presso casa madre). Idee, progresso, sperimentazione, il progetto Etioca è novità, un servizio in grado di generare flusso monetario oltre che rispetto per l’ambiente, grazie a tecnologie eco-friendly. Un impegno anche legato a progetti di assistenza e raccolta fondi. Il 10% dei profitti netti di Etioca Holding, sarà infatti devoluto alla fondazione israeliana Keren Hayesod, aiutando la formazione culturale tra i più giovani. La piattaforma “Anna” inoltre darà vita a una nuova generazione di veicoli di servizio, come ambulanze, navette scolastiche e servizi di consegna. “Nel tempo in cui viviamo – ha affermato il ceo e fondatore dell’azienda, Mark Ishakov – le differenze tra le generazioni si stanno ampliando ogni giorno di più. Noi vogliamo agire e guidare il cambiamento. L’effetto delle nostre azioni saranno concrete e visibili, anche se non nell’immediato. In futuro i nuovi nati non saranno toccati dai conflitti tra generazioni a cui abbiamo assistito fino ad oggi. Etioca intende rappresentare un’importante pietra miliare verso un futuro più pulito e consapevole”. Etioca Taxi Cab, piccoli passi avanti verso un futuro sempre più all’avanguardia.

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