La V100 regina della festa alle giornate mondiali Guzzi

Anche l’attore Ewan McGregor a Mandello dove il Museo rinnovato ha ospitato migliaia di appassionati della Casa.

Ai motociclisti piace fare festa, ritrovarsi fra loro, anche in tantissimi, conoscere nuovi “colleghi” che condividano la stessa passione. E i motociclisti non sono “tifosi”, certo tributano amore incondizionato alla propria cavalcatura d’acciaio e alla Marca cui appartiene, ma sono quasi sempre disponibili a considerare con rispetto anche le moto nate in Case diverse da quella prediletta. La dimostrazione di questa tesi l’hanno offerta, una volta in più, le GMG, le Giornate Mondiali Moto Guzzi che a Mandello del Lario, storica sede della casa delle moto dell’Aquila, hanno visto accorrere nei tre giorni del weekend dedicato oltre 60.000 appassionati. “Quel ramo del Lago di Como” per tre caldissime giornate è diventato teatro di un interminabile, variopinto, rumoroso e divertentissimo sabba pagano della motocicletta. Gli ingredienti sono stati semplici quanto inossidabilmente efficaci. Porte degli stabilimenti Moto Guzzi aperte, visite guidate, un grande palco per la musica, un’area dedicata al cibo con diverse proposte di cucina regionale, vasta disponibilità di abbigliamento griffato Moto Guzzi e relativi gadgets, test ride dei modelli più recenti della gamma delle moto di Mandello, un gran numero di specials su base Moto Guzzi esposte all’interno della fabbrica e la “reginetta della festa” la V100 Mandello, la nuova e per certi versi rivoluzionaria proposta Moto Guzzi che verrà lanciata fra poche settimane, a galvanizzare la curiosità e l’ammirazione dei fan della Casa e non solo. In realtà le V100 esposte erano due, una bianca immacolata al centro del “Villaggio Moto Guzzi” e l’altra rossa posta davanti all’ingresso della iconica galleria del vento che sin dagli anni 50 dello scorso secolo ha permesso di sviluppare le soluzioni aerodinamiche delle moto di Mandello. Parlando di icone non si può trascurare il Museo Moto Guzzi che ora offre un percorso davvero emozionante nella storia della moto lungo 101 anni di gloriosa attività della casa di Mandello. La nuova disposizione del museo lo rende davvero appassionante con i tantissimi modelli suddivisi per aree di appartenenza, produzione, competizioni, impieghi militari, tutti esposti in ordine cronologico e una sala sorprendente dove sono esposti numerosi motori sperimentali che spesso non hanno mai avuto seguito produttivo e lascia a bocca aperta la quantità di tecnologia di grande livello sviluppata in casa Guzzi senza che poi potesse giungere al pubblico. I tre giorni di festa delle GMG hanno avuto un momento culminante nella parata con 500 moto schierate e guidate dai Corazzieri Motociclisti seguiti, fra l’altro, dal celebre attore Ewan McGregor grande appassionato di moto in generale e di Moto Guzzi in particolare. Tutta Mandello è stata coinvolta spontaneamente nell’evento delle GMG, non c’è bar o ristorante che non si sia attrezzato per accogliere i bikers provenienti da ogni continente con aree esterne per godersi lo show di decine di migliaia di moto, alberghi e strutture ricettive strapiene e persino soluzioni di accoglienza in case private andate “sold out”. Lungo le strade della cittadina lariana si sono sentite parlare le lingue più diverse a testimonianza di un infinito amore, una enorme ammirazione, una autentica passione per questo storico Marchio che da 101 anni rappresenta l’eccellente saper fare italiano.

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