DS 9 E-Tense, una gran macchina da spingere di motore

La DS 9 E-Tense è una moderna ed elegante berlina ibrida plug-in con un bella linea ed un look da coupé a 4 porte. Top di gamma del gruppo Stellantis, rappresenta una valida alternativa alle berline tedesche, soprattutto per chi è alla ricerca di uno stile e un linguaggio completamente nuovo.

Il design degli esterni è uno dei maggiori punti di forza capace di rendere slanciata la lunghezza di ben 4,93 metri e di comunicare immediato dinamismo.

Gli interni avvolgono il conducente con un lusso raffinato e moderno, arricchito da un ampio uso di Alcantara: un materiale pregiato che amo tantissimo e che nella DS 9 crea un ambiente intimo da cui è difficile separarsi. 

Il doppio display digitale è chiaro ed intuitivo, personalizzabile nelle differenti visualizzazioni a seconda delle esigenze. La posizione di guida è ottima e il volante sportivo in pelle è perfettamente proporzionato al cockpit e alla strumentazione.

Su strada la DS 9 permette di viaggiare sempre comodamente: le sospensioni smorzano qualsiasi imperfezioni ed il cambio automatico a 8 marce sorprende per fluidità e dolcezza di inserimento. 

Il motore termico dell’unità che ho provato è il 1.6 turbo benzina da 180 cv, accoppiato ad un motore elettrico da 109 cv, il cui totale combinato effettivo è pari a 225 cavalli.

Le prestazioni finché c’è la spinta (e la carica) dell’unità elettrica sono buone, con uno 0-100 km/h percorso in 8,3 secondi, ma evidenziano una sotto motorizzazione quando è il solo motore termico a spingere la vettura e il suo peso di circa 1.800 kg: in questo caso la rumorosità del motore a benzina, costretto agli straordinari, diventa più marcata, e anche i consumi aumentano proporzionalmente.

In Italia a oggi sono previste solo le versioni ibride della DS 9 che ritengo ideali per un utilizzo prevalentemente cittadino. 

All’estero invece sono disponibili motorizzazioni termiche con motori più potenti, che auspico siano introdotte presto anche in Italia: la DS 9 mi ha colpito per design e stile, e merita una motorizzazione adeguata più potente.

*Collezionista e presidente del Milano Monza Motor Show

Exit mobile version