Il quadriciclo deriva da Citroën Ami e Opel Rocks-eIdeale per la città. Lo possono guidare i ragazzi e non solo.
Nelle intenzioni del Duce doveva costare 5.000 lire, circa un anno di stipendio di un operaio specializzato, ma quando la 500 A – subito ribattezzata Topolino – fu lanciata sul mercato il 15 giugno del 1936, il prezzo di listino era di 8.900 Lire. Per portarsi a casa la nuova Fiat Topolino potrebbero bastare 2-3 mensilità (dovrebbe costare attorno ai 7.000 euro), una componente determinante per scrivere un nuovo capitolo nella storia dell’auto italiana. Come quasi 90 anni fa, l’intento è quello di motorizzare il Belpaese in chiave “green”affascinando i più giovani, sempre più distratti dall’automobile come bene da possedere e abituati a godere della mobilità come servizio. L’inesorabile spinta verso l’elettrificazione ha dato slancio al progetto Fiat di “elettrificazione delle città” nel modo più simpatico possibile. Topolino ha rivoluzionato la mobilità urbana dal 1936 al 1955 rendendola accessibile a un vasto pubblico. La nuova Topolino è invece un quadriciclo completamente elettrico, guidabile con patentino dai 14 anni, parente stretto di Citroën Ami e Opel Rocks-e. Un nome storico che Fiat ha deciso di rispolverare per un veicolo che mira a fare la stessa cosa dell’originale, ma in un contesto moderno e sostenibile. Il design della nuova Topolino è stato concepito per rievocare la “dolce vita” italiana. È un veicolo che sprizza ottimismo e divertimento. La Topolino è anche una dichiarazione di intenti da parte di Fiat, un veicolo che mostra il potenziale delle auto elettriche e il loro ruolo nell’evoluzione delle città. Non è solo un mezzo per spostarsi, ma un simbolo di una nuova era di mobilità urbana sostenibile che, attraverso il design e la semplicità punta a riaccendere la fiamma – ormai quasi sopita – della passione per l’automobile tra i più giovani. Fiat ha sempre avuto una visione democratica della mobilità, con l’obiettivo di fornire soluzioni sostenibili ed accessibili a tutti. La nuova Topolino è l’esempio concreto di come Fiat stia lavorando per realizzare questa visione. Le dimensioni contenute della Topolino la rendono ideale per l’uso urbano. Con una lunghezza di soli 2,40 metri, una larghezza di 1,39 metri e un’altezza di 1,52 metri, questo piccolo quadriciclo elettrico è leggero, maneggevole e pratico, perfetto per muoversi in città. Inoltre, il suo passo ridotto le permette di compiere una inversione di marcia in soli 7 metri, uno in meno della Smart. Il telaio tubolare è robusto e trasmette sicurezza. La Topolino rimane uno dei quadricicli più sicuri sul mercato anche senza sistemi ADAS, ESP, airbag o frenata automatica di emergenza. L’abitacolo della Topolino è stato progettato nel segno dell’efficienza. Con soli due posti, l’abitabilità interna è adeguata per due adulti grazie al posizionamento disassato dei sedili che offre più spazio agli occupanti. Sulla Nuova Topolino non poteva mancare un piccolo bagagliaio: 64 litri, accessibile dall’interno, perfetto per la spesa o altri piccoli oggetti. Il cruscotto digitale fornisce informazioni sullo stato della batteria e diversi vani portaoggetti sono disponibili per riporre piccoli oggetti di uso quotidiano. Niente sistemi multimediali o autoradio, ma è possibile sfruttare il proprio smartphone grazie al supporto fornito con presa USB in plancia. L’allestimento base dovrebbe anche includere i fari a Led e un tetto apribile in tela, garantendo una migliore vivibilità durante i mesi più caldi per sopperire all’assenza del climatizzatore.