Un passo avanti per la bestseller che ormai ha sei anni. Migliora la percorrenza grazie al lavoro sull’aerodinamica.
Dopo oltre sei anni di commercializzazione e più di due milioni di unità vendute, la best-seller Tesla si evolve per restare al passo coi tempi e soddisfare le sempre crescenti esigenze della clientela. Non è un semplice restyling, ma piuttosto un passo avanti significativo in termini di sicurezza, raffinatezza, comfort e tecnologia, anche se a prima vista le differenze sembrano minime… Linee affilate e superfici ottimizzate aerodinamicamente hanno sempre caratterizzato i modelli Tesla per sfruttare al massimo ogni Ampere delle batterie e garantire così un’autonomia paragonabile alle concorrenti a combustione interna. Quindi poche, sapienti modifiche per mantenere un look moderno e affilato, migliorando la percorrenza con ogni pieno di elettroni fino all’8%: 513 km per la ‘nuova’ Model 3 e 629 km per la Long Range. I gruppi ottici posteriori sono ora integrati nel portellone ad azionamento elettrico, mentre quelli anteriori sono stati resi più sottili per migliorare l’aerodinamica. Il frontale ha abbandonato la caratteristica linea in stile Aston Martin del paraurti anteriore, ora appare più piatto e liscio, contribuendo all’efficienza aerodinamica. Anche i cerchi e gli pneumatici sono stati ottimizzati aerodinamicamente, per filtrare meglio il rumore di rotolamento – uno dei pochi udibili sulle auto elettriche – e ridurre la resistenza. Per quanto riguarda i colori, la Model 3 offre due nuove opzioni: il Rosso Ultra e il Grigio Stealth, entrambi disponibili con un sovrapprezzo di 2.000 euro. Il Blu elettrico, invece, è incluso nella configurazione di base. Nonostante l’aggiornamento estetico, Tesla ha mantenuto le caratteristiche che hanno reso la Model 3 popolare. All’interno dell’abitacolo, la Model 3 ha alzato l’asticella del comfort e della tecnologia. Materiali di alta qualità, inserti in vero alluminio e una maggiore luminosità del grande schermo centrale da 15,4 pollici contribuiscono a un’atmosfera premium. Il piccolo volante ora ospita pochi pulsanti sulle razze, inclusi quelli per gestire l’Autopilot e l’infotainment, mentre le levette dietro al volante sono state eliminate. Un importante cambiamento riguarda la leva del cambio, che è stata sostituita dal sistema Smart Shift, capace di inserire automaticamente la marcia avanti o indietro in base alla situazione circostante. In caso di malfunzionamento dello schermo, è presente una pulsantiera invisibile nella plafoniera vicino alle luci di cortesia. I sedili anteriori possono ora essere ventilati, su richiesta dei clienti, oltre a essere riscaldati come quelli posteriori. Un notevole miglioramento è stato apportato alla silenziosità dell’abitacolo grazie a doppi vetri ad isolamento acustico su tutte le porte oltre che per parabrezza e lunotto, boccole delle sospensioni e materiali insonorizzati ottimizzati. La nuova console centrale, rivestita in alluminio, offre ampi vani portaoggetti e un doppio caricatore wireless per smartphone. Un nuovo sistema di illuminazione interna a Led trova posto lungo la parte alta della plancia sotto forma di striscia luminosa importabile su diverse colorazioni. Infine, la sicurezza che rimane una priorità per Tesla: Model 3 adotta diverse funzioni di sicurezza esclusive per la protezione dagli impatti lateral, conformemente alle più recenti normative statunitensi. Nonostante queste migliorie, i prezzi rimangono praticamente invariati rispetto al modello precedente, con la Model 3 disponibile a 24.490 euro e la Long Range con trazione integrale a 49.990 euro, incentivi esclusi. Le prime consegne in Europa inizieranno a fine ottobre.