Design accattivante e semplicità nella scelta del modello le armi della casa tedesca per convincere i trentenni
I trentenni di oggi probabilmente non hanno mai conosciuto Frontera. Opel infatti ha prodotto il suo fuoristrada dal 1991 al 2003. Affascinò sin dal lancio per quella versione tre porte dotata anche di soft top che in estate diventava cabriolet. La ruota di scorta era esterna e sin dal nome profumava di avventura. Oggi a trent’anni di distanza proprio i trentenni potrebbero innamorarsi della nuova Opel Frontera che con la vecchia ha in comune solo il nome. Tanta tecnologia sia nei dispositivi che nelle motorizzazioni. Un design molto accattivante e una grande semplicità nel processo di scelta. Infine un prezzo a cui è difficile resistere. Partiamo proprio dal prezzo. I clienti possono ordinare il nuovo Opel Frontera Electric a cinque posti a partire da 29.900 euro di listino, che grazie agli incentivi statali e Opel, durante la fase di lancio e per ordini entro il 31 agosto, scende a 27.400 Euro, mentre il nuovo Opel Frontera Hybrid è disponibile a listino a partire da 24.500 euro, prezzo che scende a 20.000 Euro (con incentivi statali e Opel e per ordini entro il 31 agosto). Insomma sino a fine mese bastano 20mila euro e queste vantaggiose condizioni potrebbero essere prorogate sino a fine settembre. Davvero pochi considerando i grandi contenuti.
Due quindi le motorizzazioni disponibili. Entrambe elettrificate. Un ibrido leggero, i cosiddetti mild hybrid e una versione totalmente elettrica. L’elettrica è in grado di erogare una potenza di 113 cavalli e ha un’autonomia di poco superiore ai 300 chilometri che saliranno a 400 con la versione long range. L’ibrido invece adotta un propulsore turbo benzina da 1.2 litri con due livelli di potenza (100 e 136 cv) che lavora in combinazione con un elettrico da 28 cavalli. Il cambio è un automatico a doppia frizione con sei rapporti. Frontera rimpiazza la Crossland, ma è molto diversa anche nelle misure. E’ infatti lunga 4 metri e 38 centimetri (17 in più della Crossland). Il frontale è bombato e incorpora sottili luci a led diurne, i passaruota sono pronunciati e il posteriore è invece praticamente verticale per avere maggior capacità di carico. Al centro del portellone è riportato a grandi lettere il nome del modello. Il nuovo arrivato è disponibile sia come Frontera Edition che come Frontera GS. La versione entry-level è ampiamente equipaggiata con contenuti di alto livello come, ad esempio, l’infotainment multimediale con schermo touch a colori da 10 pollici e navigazione integrata e la telecamera posteriore con i sensori come standard. La variante GS, per 2.000 Euro in più, avrà anche equipaggiamenti standard come il tetto nero a contrasto, le barre al tetto, sedili, volante e parabrezza riscaldati, caricatore wireless per lo smartphone, cerchi in lega da 17”, Cruise Control adattivo e molto altro.
Tutto è di serie, non ci saranno optional. I clienti potranno solo scegliere il motore, la versione e il colore. “Il nostro nuovo Opel Frontera offre un ottimo prodotto e un ottimo rapporto qualità-prezzo. L’interpretazione forte della nostra filosofia di design audace e pura, combinata con i prezzi altamente competitivi per la versione completamente elettrica o elettrificata, delizierà i clienti. Questo nuovo arrivato dimostra la nostra ambizione di democratizzare ulteriormente l’elettromobilità”, ha dichiarato Florian Huettl, CEO di Opel.