Con la EV9, suo primo grande Suv elettrico, la casa coreana si fa più ambiziosaBitti: “Questo è un modello fondamentale per l’immagine e la percezione del brand”.
Ci sono modelli di auto che nascono con delle missioni precise e non solo per aumentare un po’ le vendite di quel marchio. Modelli che servono ad allargare gli orizzonti, a proiettare un brand verso una nuova epoca. La trasformazione di Kia è cominciata da un po’ e da quando nel 2022 la EV 6 è stata eletta Car of the Year il mondo dei non addetti ai lavori (chi si occupa di auto lo aveva intuito da un pezzo) ha cominciato ad accorgersi che i coreani non sapevano fare solo telefoni, televisioni, frigoriferi e inquietanti serie televisive. Sapevano fare anche automobili. Due anni dopo la EV6 Kia è già arrivata alla EV9, la seconda vettura completamente elettrica della Casa, nata dalla stessa piattaforma, che non è un’auto normale ma un Suv di quelli mai visti prima. Una macchina mostruosamente grande e decisamente poco adatta a certe strade italiane, ma una macchina che serve a completare l’immagine di Kia che in Italia fa i numeri soprattutto con Picanto e Sportage. EV9, completamente elettrica come racconta la sigla compresa nel nome, è lunga 501 cm larga 198 e alta 175,5 con un passo di 3,1 metri. Ci sta dento una Picanto e mezza. Ma soprattutto potrebbero starci comode come in un salotto sette persone oppure, in un’altra configurazione si potrebbe trasformare la zona dietro ai sedili del guidatore in una vera e propria lounge con i sedili della fila centrale che possono essere orientati all’indietro. È un’auto dalle forme molto squadrate, dal design che racchiude il concetto Kia degli opposti che si attraggono con linee tese, eleganti, ma anche sportive. È anche un’auto dalle dimensioni imponenti che non può passare inosservata. Kia Italia l’ha già portata in tour sulle spiagge italiane, raccogliendo fin dalla prima apparizione degli ordini. Il prezzo è competitivo se paragonato ad auto della stessa stazza: 76.450 euro per l’allestimento «Earth» RWD e 81.650 euro per la «GT Line» AWD. Ha contenuti tecnologici d’avanguardia, già pronta per una guida autonoma di terzo livello (quella in cui i sorpassi li fa da sola l’auto) che però in Italia non è ancora ammessa. Non è certo un modello con cui fare grandi numeri in Italia, ma serve a farsi notare, serve a indirizzare Kia verso un nuovo percorso: oggi il brand coreano vuole cominciare a farsi desiderare. “Nel nostro Paese forse auto così importanti non segnano grandi volumi di vendite, ma sono fondamentali per l’immagine e la percezione del brand”, spiega Giuseppe Bitti, a.d. di Kia Italia. “E’ il nostro ambassador per la visione Kia del futuro”, conferma Giuseppe Mazzara, il responsabile marketing. I clienti sceglievano Kia per la tecnologia, per il design, per il rapporto qualità prezzo. Con EV9 e quello che verrà dopo Kia punta a farsi desiderare. Vuole diventare un oggetto dei desideri dei clienti che stanno cambiando la percezione verso la casa. EV9 punta ad accendere i riflettori sui 14 veicoli elettrici che entreranno in gamma entro il 2027, con 1,6 milioni di vendite BEV previste entro il 2030 anno per il quale è stato recentemente rivisto verso l’alto il target: si punta a vendere 4,3 milioni di auto rispetto ai 4 milioni precedentemente annunciati. ”La nostra visione del futuro non ci vede più solamente con un ruolo di produttori di automobili, ma come fornitori di soluzioni di mobilità sempre più elettrificate, interconnesse e tecnologiche – ripete Giuseppe Bitti – il nostro piano che prevede 14 nuovi modelli elettrici entro il 2027 ci permetterà di offrire sempre di più sia da un punto di vista prestazionale che di contenuti tecnologici. Il design in continua evoluzione sarà sempre più dinamico e con un accento sportivo, che vuole rappresentare l’aspirazione del brand per il futuro”. Il nuovo piano S ha portato investimenti, modelli e un nuovo logo che è decisamente la cosa meno riuscita visto che in molti non leggono chiaramente il nome Kia, ma piuttosto un Kn che guarda caso ha cominciato ad essere ricercato sui motori di ricerca. Un incidente di percorso che non ha rallentato la crescita di un gruppo (Hyundai Motor Group di cui fanno parte Hyundai e Kia) che lo scorso anno ha raggiunto il terzo posto tra i costruttori mondiali. Un risultato che i primi sei mesi 2023 stanno confermando con Kia che in Europa ha venduto 304.757 unità con un aumento del 3,8% rispetto ai primi sei mersi dello scorso anno. Un numero in cui il 34% delle vendite totali è rappresentato da veicoli elettrificati, risultato che conferma l’obbiettivo del brand di diventare un fornitore di soluzioni di mobilità sostenibile a tutto tondo, riportando presto anche in Italia i veicoli commerciali leggeri. Il percorso di Kia parte da lontano: “Partiamo dal 2021, un anno chiave quando è stato introdotto il nuovo logo e sono state svelate le strategie: in tutti i continenti abbiamo tolto la parola “Motors” dalla ragione sociale. Un chiaro messaggio per ribadire che non vogliamo più essere solo fornitori di veicoli, ma un provider di servizi legati alla mobilità, sempre più elettrificata, interconnessa e autonoma”. Il mostruoso EV9 è un altro passo di questa evoluzione che porta Kia verso il segmento premium senza dimenticare però chi deve muoversi tutti i giorni usando l’auto, affidandosi magari alla nuova Picanto che sta arrivando ridisegnata completamente, per restare moderna nonostante sia ormai un modello storico della Casa coreana.