Quando cominci a notare un nuovo modello in una città piena di auto come Milano significa che quel modello ha sfondato. Ha saputo farsi notare e soprattutto farsi comprare. È quello che è accaduto con la KIA EV6 che evidentemente non ha conquistato soltanto i giurati dell’auto dell’anno conquistando lo scorso anno, prima coreana della storia, il titolo di Car of the Year. Ma Kia non si ferma al primo traguardo. Kia guarda al futuro con un obbiettivo chiaro in mente: offrire entro il 2035 una gamma modelli 100% elettrici in Europa. Sugli altri principali mercati del mondo l’azzeramento delle emissioni sarà raggiunto entro il 2040 con una gamma veicoli composta esclusivamente da modelli BEV e FCEV. In Europa giocherà d’anticpo, ma con una strategia a 360° che coprirà tutte le esigenze dell’automobilista di oggi offrendo vetture ibride, ibride plug-in o totalmente elettriche. Sarà il cliente a scegliere la motorizzazione più adatta alle sue esigenze. Già ora la gamma è ampia: Sportage, Niro, XCeed ed EV6: dal full hybrid al plug-in, fino al 100% elettrico la gamma Kia è già pronta per il futuro della mobilità.
“Mai come oggi siamo lieti di poter presentare una gamma così articolata in termini di soluzioni elettrificate – spiega Giuseppe Bitti l’Amministratore Delegato di Kia Italia, – Questo rappresenta il segno tangibile del nostro impegno nel conseguimento dell’ambizioso obiettivo di leadership in questo campo. Sia da un punto di vista commerciale che di impegno aziendale stiamo investendo risorse ed energie per poter trasmettere quello che per noi è un paradigma di assoluta eccellenza”.
La parola d’ordine del piano Kia è comunque sostenibilità. Il primo step fondamentale della strategia di Kia è rappresentato dal programma per raggiungere entro il 2045 la carbon neutrality, che poggia su tre pilastri chiave: “Mobilità sostenibile”, “Pianeta sostenibile” ed “Energia sostenibile”.
I tre pilastri chiave saranno le fondamenta di Kia su cui poggerà l’impegno nel ridurre le emissioni in tutti gli aspetti operativi: dalla fornitura alla logistica, dalla produzione all’utilizzo dei veicoli fino allo smaltimento dei rifiuti. Entro il 2045 Kia si è posta l’obiettivo di ridurre del 97% rispetto al 2019 il livello di emissioni totali. La conquista della carbon neutrality avverrà anche con alcune misure aggiuntive di compensazione.
Provare lo scatto da 0 a 100 in 3”5 con EV6 dà un certo brivido anche se alla guida c’è Gianni Bellandi, pilota di provata esperienza, prova la nuova Sorrento dà l’idea di che cosa sia Kia oggi. Auto belle fuori e confortevoli dentro con tanta tecnologia e il comfort superiore a quello che immagini. Il futuro però è alle porte: nel 2027 le vetture elettriche saranno 14, con EV6 che sarà affiancata presto dal SUV di grandi dimensioni EV9 ma soprattutto da una serie di novità che integreranno anche i segmenti più piccoli. A partire da una B-SUV che arriverà nel 2024, seguito da un modello più sportivo con carrozzeria fastback. Successivamente la gamma si arricchirà con una EV9 più piccola e un’utilitaria elettrica, un piccolo crossover, di segmento A. Non mancheranno poi i veicoli commerciali elettrici, indispensabili per le consegne in città.
I piani parlano di neutralità carbonica nel 2045, con 2 milioni di auto elettrificate (1,2 milioni 100% elettriche) sui 4 di immatricolazioni. Un mix che anche in Italia sarà molto simile. Con i 7 anni di garanzia che coprono anche la batteria, sostituita quanto scende sotto il 70% di efficienza. Una bella spinta anche per l’usato. Garantito più che mai.