• Redazione
  • Pubblicità
  • Torna a IlFoglio.it
sabato 2 Luglio 2022
Il Foglio Mobilità
  • Home
  • Scenari e Tendenze
  • Prove d’autore
  • L’Intervista
  • Il Personaggio
  • La Tecnologia
  • Tendenze
No Result
View All Result
  • Home
  • Scenari e Tendenze
  • Prove d’autore
  • L’Intervista
  • Il Personaggio
  • La Tecnologia
  • Tendenze
No Result
View All Result
Il Foglio Mobilità
No Result
View All Result
ADVERTISEMENT
Home Scenari e Tendenze

Aston Martin firma arredamenti di lusso a New York

L’architetto britannico Adjaye porta il design automobilistico nelle abitazioni abbinate a un’edizione speciale della DBX

by Maurizio Bertera
06/04/2021
in Scenari e Tendenze
130 William

130 William

ADVERTISEMENT

Dall’iconica DBX al comfort di un home living. È così che Aston Martin, insieme all’architetto visionario Sir David Adjaye e a Lightstone, uno dei colossi immobiliari privati degli Stati Uniti, hanno annunciato l’avvio di una collaborazione che darà vita a una serie di cinque residenze esclusive. La location è altrettanto unica: il 130 William, il più importante nuovo complesso residenziale di lusso di New York City. Non basta, perché il tocco in più sarà la possibilità data ai proprietari di queste splendide abitazioni: guideranno una DBX 130 William Adjaye Special Edition progettata dall’architetto britannico, di origine ghanese, famoso per le sue opere e la sensibilità verso l’arte. Suoi sono per esempio il Nobel Peace Center a Oslo, lo Studio Museum di Harlem, il Moscow School of Management di Mosca.

Il Chief Creative Officer di Aston Martin, Marek Reichman, ha spiegato: “Questo è un progetto affascinante per il nostro team, collaborare con Sir David è una grande opportunità. È il nostro primo progetto immobiliare a New York City, ma la seconda collaborazione nel settore dopo le Aston Martin Residences a Miami. Possiamo trasferire quanto imparato in Florida e portare le nostre capacità di design automobilistico in queste bellissime case di lusso“.

Articoli che potrebbero interessarti

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata

01/07/2022
L’auto del futuro piacerà ai giovani

L’auto del futuro piacerà ai giovani

27/06/2022
Volvo ridisegna la mobilità di quartiere a Porta Nuova

Volvo ridisegna la mobilità di quartiere a Porta Nuova

16/05/2022
Vespa e Justin Bieber, due icone pop si incontrano

Vespa e Justin Bieber, due icone pop si incontrano

16/05/2022

La visione olistica di Sir David Adjaye ha caratterizzato l’architettura esterna del 130 William così come tutti gli interni dell’edificio che comprende 242 residenze – tra cui le cinque griffate Aston Martin- con oltre 2.000 mq di servizi e un nuovo plaza park. L’edificio è alto circa 244 metri e con 66 piani si staglia sulla mitica skyline di Manhattan. “È stato emozionante avere l’opportunità di collaborare con il team Aston Martin – ha detto l’architetto britannico – perchè le residenze create con i loro designer mostrano un tocco unico che fonde le nostre reciproche sensibilità. E per le Suv in edizione limitata, forniti con le unità abitative, abbiamo creato una sola firma che riunisce le nostre due specializzazioni, destinate a nuove frontiere”.

Di sicuro la Dbx 130 William Adjaye Special Edition – tecnicamente identica a quella normale – è un vero gioiello nell’abitacolo che segna il debutto di veri accenni in pietra, con intarsi in marmo Grigio “Pietra D’Avola” abbinati al legno Noce Satinato. La tradizionale pelle cucita a mano di Aston Martin include finiture in Parliament Green mentre il volante realizzato con il servizio di personalizzazione Q by Aston Martin si abbina alle pareti della camera del proprietario. La verniciatura multistrato in un colore Q su misura, è invece ispirato all’esterno di 130 William, completo di sottili accenni di verde. E ancora l’abitacolo include delle finiture in noce massello intagliato, con rivestimenti in pelle Q Parliament Green ma anche dettagli in bronzo, alluminio anodizzato nero e vera pietra.

Resta la curiosità sul prezzo: la residenza più piccola nella Grande Mela richiede poco meno di 4 milioni di dollari per acquistarla mentre i due attici sono in vendita a 10 milioni e mezzo o 11 milioni e mezzo.

Per la cronaca, la Dbx supera di poco i 200mila euro di listino: praticamente quanto uno sgabuzzino dell’appartamento.

Tags: Arredamenti di lussoAston MartinDBX 130 William Adjaye Special EditionNew YorkSir David Adjaye

Segui Mobilità anche su Google News: aggiungilo tra i tuoi preferiti!

Abbiamo scritto anche di:

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata
Scenari e Tendenze

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata

01/07/2022
L’auto del futuro piacerà ai giovani
Scenari e Tendenze

L’auto del futuro piacerà ai giovani

27/06/2022
Next Post
gocycle GX

L’ultimo miglio? Con la bici pieghevole. Oggi è elettrica e più leggera

ADVERTISEMENT

Ultimi articoli

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata

Ferrari elettricauna strada quasi obbligata

Luglio 1, 2022
Aventador Ultimae Roadster, un vero concerto di emozioni

Aventador Ultimae Roadster, un vero concerto di emozioni

Giugno 29, 2022
L’auto del futuro piacerà ai giovani

L’auto del futuro piacerà ai giovani

Giugno 27, 2022
Volvo ridisegna la mobilità di quartiere a Porta Nuova

Volvo ridisegna la mobilità di quartiere a Porta Nuova

Maggio 16, 2022
Vespa e Justin Bieber, due icone pop si incontrano

Vespa e Justin Bieber, due icone pop si incontrano

Maggio 16, 2022
  • Chi scrive
  • Pubblicità
  • Privacy Policy
  • Termini di utilizzo

© 2021 Mobilità: motori e mobilità sostenibile | Portale realizzato da FattorieDigitali.com

No Result
View All Result
  • Home
  • Scenari e Tendenze
  • Prove d’autore
  • L’Intervista
  • Il Personaggio
  • La Tecnologia
  • Tendenze

© 2021 Mobilità: motori e mobilità sostenibile | Portale realizzato da FattorieDigitali.com

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In

Add New Playlist